DAT, la danese che collega il Mediterraneo
Voli strategici per Pantelleria e Lampedusa

Affidabilità scandinava e impegno per le isole minori
Fondata nel 1989 in Danimarca, la Danish Air Transport (DAT) è una compagnia aerea regionale che ha saputo ritagliarsi uno spazio importante nel panorama dell'aviazione europea grazie a una strategia chiara: garantire la connettività in contesti difficili, sia nei paesi nordici sia nelle isole del Mediterraneo. Nonostante la sede centrale resti a Vamdrup, in Danimarca, oggi DAT è anche un nome noto in Italia, soprattutto per i collegamenti con Pantelleria e Lampedusa, gestiti tramite la formula della continuità territoriale.
Un ponte tra Danimarca e Norvegia
In Scandinavia, DAT opera su rotte domestiche fondamentali per la mobilità locale. Una delle tratte più frequentate è quella che collega Copenaghen con l'isola di Bornholm, al largo della costa danese. Questa rotta, spesso definita “ponte aereo”, è considerata un servizio essenziale dal governo danese e riceve contributi pubblici per garantire frequenza e accessibilità.
In Norvegia, la compagnia serve località meno accessibili come Stord e Skien, contribuendo allo sviluppo regionale e alla mobilità interna in un Paese noto per la sua complessa geografia.
L'Italia nel mirino: DAT e le isole minori siciliane
L'approdo di DAT in Italia risale al 2018, quando la compagnia ha vinto la gara per la gestione dei voli in continuità territoriale da e per le isole minori della Sicilia. Da allora, la sua presenza è diventata strategica per garantire i collegamenti aerei tra:
- Pantelleria e gli aeroporti di Trapani, Palermo e Catania
- Lampedusa e gli scali di Palermo e Catania
Le rotte sono operate tutto l'anno, con frequenze che aumentano durante la stagione estiva per far fronte al picco turistico. I voli sono finanziati dallo Stato italiano e gestiti secondo bandi pubblici promossi dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con il supporto dell'ENAC (Ente Nazionale Aviazione Civile).
Nel 2023, secondo i dati ENAC, sono stati oltre 219.000 i passeggeri trasportati da DAT sulle rotte italiane. La compagnia utilizza prevalentemente aerei ATR 72, bimotori turboprop da 68 posti, ideali per le piste corte e le condizioni meteorologiche spesso variabili delle isole.
Continuità territoriale: perché è fondamentale
La continuità territoriale non è solo un'esigenza logistica, ma un diritto costituzionalmente garantito per i residenti delle isole minori. Garantisce l'accesso a servizi sanitari, scolastici e lavorativi nel resto del territorio nazionale e assicura la presenza di flussi turistici regolari, essenziali per l'economia locale.
Non solo voli di linea: charter e wet lease
Oltre ai voli di linea, DAT è attiva nel settore dei voli charter e del wet lease, ovvero il noleggio di aeromobili comprensivo di equipaggio, manutenzione e assicurazione. Questa flessibilità le consente di supportare tour operator, altre compagnie aeree o esigenze stagionali in tutta Europa. Ha collaborato, ad esempio, con compagnie come Lufthansa e SAS in situazioni di emergenza operativa.