Genova Londra, volo Ryanair in ritardo di oltre 6 ore
Nottata da incubo per i passeggeri del volo aereo
I passeggeri possono richiedere il risarcimento di 250 euro
Notte da dimenticare per i passeggeri del volo FR973 Genova Londra Stansted operato da Ryanair. L'aereo, inizialmente previsto per la partenza alle 22:40 di martedì 10 giugno, ha lasciato la pista solo diverse ore dopo, atterrando a destinazione alle 04:05 del mattino successivo, con un ritardo complessivo superiore alle sei ore.
Un'attesa estenuante per decine di viaggiatori, bloccati all'interno dell'aeroporto Cristoforo Colombo di Genova, senza informazioni chiare e con l'ansia crescente di perdere appuntamenti lavorativi, visite mediche o semplicemente l'inizio di una vacanza tanto attesa.
Stando alle prime ricostruzioni e alle testimonianze dei passeggeri, non risulterebbero cause eccezionali a giustificare il pesante ritardo. Le condizioni meteo lungo la tratta Genova-Stansted erano buone, e non risultano né scioperi, né bird strike (collisioni con volatili), né altre situazioni di forza maggiore.
In base a quanto stabilito dal Regolamento Europeo 261/2004, i passeggeri di voli in ritardo oltre le 3 ore all'arrivo e non causati da eventi straordinari, hanno diritto a una compensazione pecuniaria fino a 250 euro per tratte inferiori ai 1.500 km, come quella tra Genova e Londra.
Per chi desidera ottenere il risarcimento, esistono diverse modalità. La via più immediata è quella di rivolgersi a una claim company specializzata, come ItaliaRimborso.it, realtà consolidata nel settore della tutela dei diritti dei passeggeri aerei.
Quello del 10 giugno è solo l'ultimo esempio di disservizi aerei che colpiscono i passeggeri europei. Tuttavia, sono ancora troppi coloro che non sono informati sui propri diritti o rinunciano a chiedere ciò che spetta loro.
ItaliaRimborso ricorda che, oltre alla compensazione pecuniaria, in caso di attese prolungate i passeggeri hanno diritto a:
- Pasti e bevande in relazione alla durata dell'attesa;
- Due chiamate telefoniche o accesso a email;
- Pernottamento in hotel e trasporto da/per l'aeroporto, se necessario.
Il volo Genova-Londra del 10 giugno rappresenta un caso emblematico in cui i passeggeri possono far valere concretamente i propri diritti. In assenza di circostanze eccezionali, Ryanair potrebbe dover corrispondere 250 euro a ciascun viaggiatore coinvolto.
Con il supporto di realtà come ItaliaRimborso, ottenere giustizia è oggi più semplice e accessibile. I disservizi aerei possono rovinare un viaggio, ma non devono passare impuniti.
