Parigi Napoli: voli cancellati Transavia, passeggeri bloccati
Come ottenere il rimborso e la compensazione di 250 euro

Disagi per i viaggiatori nei voli Parigi–Napoli e ritorno del 30 luglio
Giornata da incubo quella di mercoledì 30 luglio per centinaia di passeggeri coinvolti nei voli TO3828 (Napoli–Parigi Orly) e TO3829 (Parigi Orly–Napoli), entrambi cancellati senza preavviso dalla compagnia aerea Transavia. Le conseguenze sono state pesanti: numerosi viaggiatori sono rimasti bloccati negli aeroporti di Napoli e Parigi per ore, in attesa di una soluzione che in molti casi non è mai arrivata tempestivamente.
Le cancellazioni hanno interessato persone con motivazioni di viaggio molto diverse: chi doveva raggiungere la capitale francese per lavoro, chi rientrare a Napoli per motivi di salute, e tanti altri semplicemente in vacanza. Ma tutti accomunati da un'unica esperienza: disservizi, attese infinite e assenza di assistenza adeguata.
Dalle prime segnalazioni, sembrerebbe che non vi siano state cause eccezionali alla base dell'annullamento dei voli: nessuna condizione meteorologica avversa né eventi come bird strike. Le condizioni meteo, infatti, erano buone in entrambi gli scali. Tutti gli indizi puntano quindi su problemi operativi interni alla compagnia aerea, che – in base alla normativa europea – non escludono il diritto al risarcimento.
In casi come questo, è fondamentale conoscere i propri diritti. Il Regolamento UE 261/2004 stabilisce che, in caso di cancellazione del volo non dovuta a circostanze eccezionali, ogni passeggero ha diritto a una compensazione pecuniaria fino a 250 euro per tratte inferiori ai 1.500 km, come nel caso della rotta Napoli–Parigi.
La compensazione è cumulabile con il rimborso del biglietto (se non si è stati riprotetti su un volo alternativo) e con eventuali spese extra sostenute (vitto, alloggio, trasporto) causate dal disservizio, purché documentate.
I passeggeri coinvolti possono presentare istanza di rimborso e compensazione attraverso ItaliaRimborso, realtà specializzata nei diritti dei passeggeri aerei.
Con un semplice modulo online e senza anticipare alcuna spesa, è possibile avviare la procedura per ottenere quanto previsto dalla legge.
Se hai subito un disagio sul volo TO3828 o TO3829 del 30 luglio 2025, puoi agire subito. Compila il form gratuito su www.italiarimborso.it e avvia la pratica senza costi anticipati. Saranno gli esperti a gestire la richiesta di compensazione da Transavia, occupandosi anche di eventuali contenziosi.