Spiacevole sorpresa per i passeggeri del volo Ryanair FR5050

In questo articolo vogliamo dare notizia di un altro disservizio verificatosi ieri, Lunedì 5 Marzo, presso lo scalo aeroportuale Antonio Canova di Treviso. Ci serviremo di qualche riga per raccontarvi del ritardo del volo FR5050 diretto a Lamezia Terme e di come agire per ottenere il legittimo rimborso per questo disservizio, ma procediamo per gradi.

Il decollo del boeing dalla livrea bianca, gialla e blu in dotazione alla compagnia irlandese era stato inizialmente programmato per le 14:40 dal piccolo scalo calabrese ma, a causa di un guasto al portellone posteriore, i passeggeri non hanno potuto lasciare Lamezia prima delle 16:18 con conseguente arrivo a Lamezia intorno alle 17:40, con un ritardo all'arrivo di 4 ore e 10 minuti.

Ai sensi del Regolamento Comunitario 261/2004 (dei diritti dei viaggiatori) tutti coloro che vivano i disagi derivanti da un volo in ritardo oltre le 3 ore o da un volo cancellato possono, qualora il vettore non riesca a dimostrare la propria mancanza di responsabilità relativamente al disservizio posto in essere, chiedere un rimborso forfettario alla compagnia, la c.d. Compensazione Pecuniaria. Gli importi che vengono erogati ai viaggiatori variano in base alla lunghezza della tratta aera: da € 250,00 a € 600,00.

Per riuscire ad ottenere il meritato risarcimento senza il minimo sforzo, se non quello di effettuare una chiamata ai nostri telefoni, invitiamo tutti i passeggeri a contattarci allo 06-56548248 o, in alternativa, scrivere un'email a info@italiarimborso.it comunicandoci la propria disavventura. Verificheremo repentinamente la lavorabilità della vostra richiesta e la affideremo a uno dei nostri legali convenzionati esperti in materia di rimborsi aerei. Il tutto senza chiedervi mai nulla in cambio.

ItaliaRimborso non trattiene alcun importo su quanto erogato ai propri assistiti dalle compagnie aeree. Tutti i niostri servizi sono completamente gratuiti per i passeggeri, anche nella spiacevole eventualità in cui la richiesta venisse respinta del giudice di pace competente.