Venezia Hamad, volo in ritardo di quasi 8 ore
Passeggeri italiani bloccati e risarcibili con 250 euro

Disagi con la compagnia aerea Qatar Airways
Nottata di disagi per decine di passeggeri del volo Qatar Airways QR126: partito con oltre 7 ore di ritardo dall'aeroporto di Venezia Marco Polo e atterrato a Doha (Hamad International Airport) solo alle 5:10 del mattino successivo, il collegamento originariamente previsto per il pomeriggio di venerdì 30 maggio ha trasformato quello che doveva essere un semplice viaggio intercontinentale in un'esperienza estenuante e frustrante.
Il volo QR126, operato dalla compagnia Qatar Airways, doveva decollare da Venezia alle 16:05 con arrivo previsto a Doha alle 21:30. Tuttavia, l'aeromobile ha lasciato la pista solo alle 23:51, con atterraggio nella capitale del Qatar alle 5:10 del 31 maggio. Complessivamente, il ritardo all'arrivo è stato di circa 7 ore e 40 minuti.
Secondo i racconti di numerosi viaggiatori presenti in aeroporto, non sono state fornite spiegazioni chiare né assistenza adeguata da parte del personale di terra. Soprattutto, non sono emerse cause eccezionali in grado di giustificare il disservizio: le condizioni meteo erano buone sia in partenza che in arrivo, e non risultano segnalazioni di "bird strike" (impatto con volatili), guasti tecnici di emergenza o scioperi.
I passeggeri, in gran parte italiani, sono rimasti per ore all'interno del terminal veneziano, con informazioni frammentarie e continue riprogrammazioni dell'orario di partenza. Alcuni erano diretti a Doha per motivi di lavoro, visite mediche o viaggi di piacere, ora danneggiati economicamente o logisticamente dal disservizio.
In casi simili, i diritti dei passeggeri sono tutelati dal Regolamento CE 261/2004, che prevede una compensazione pecuniaria di 250 euro per i voli in ritardo oltre le 3 ore all'arrivo, purché la responsabilità sia della compagnia e non dovuta a cause eccezionali.
I passeggeri del volo in questione possono attivare la procedura per ottenere la compensazione di 250 euro tramite una claim company come ItaliaRimborso.it, che si occupa della gestione delle pratiche senza anticipo di denaro.
La vicenda del volo QR126 Venezia–Hamad rappresenta un ennesimo caso in cui i passeggeri si trovano a subire disservizi pesanti senza informazioni chiare e in assenza di assistenza immediata. Tuttavia, la normativa europea garantisce tutele e diritti economici concreti: un risarcimento di 250 euro che spetta di diritto, anche se si vola con compagnie non europee, purché la partenza avvenga da uno Stato UE.