Il Giudice di Pace di Bari riconosce il diritto alla compensazione
I passeggeri avevano avuto ritardo sul volo Bari Vienna

Ryanair è stata condannata al pagamento di 500 euro per il disagio
Nuovo successo legale per ItaliaRimborso e per i passeggeri che si sono affidati alla società trapanese leader nel settore delle azioni risarcitorie per disservizi aerei. Con sentenza, il Giudice di Pace di Bari ha condannato Ryanair al pagamento della compensazione pecuniaria prevista dal Regolamento CE 261/2004, a favore di due viaggiatori che avevano subito un ritardo superiore alle tre ore sul volo FR9005 Bari Vienna del 29 agosto 2023.
Il collegamento, programmato in partenza alle 20:45 dall'aeroporto “Karol Wojtyla” di Bari, è decollato soltanto all'01:08 della notte, giungendo a Vienna con un ritardo finale di oltre 4 ore e 17 minuti.
Con la sentenza, il Giudice di Pace ha dunque condannato Ryanair al pagamento complessivo di 500 euro di compensazione pecuniaria (250 euro per ciascun passeggero).
Il provvedimento assume rilievo anche sotto il profilo interpretativo: il Giudice, richiamando pronunce della Cassazione e del TAR Piemonte, ha ribadito come la compensazione pecuniaria ex art. 7 Reg. CE 261/2004 abbia una funzione di tutela immediata ed effettiva del passeggero, incompatibile con procedure che ne aggravino tempi e costi.
«Questa sentenza – dichiara il management di ItaliaRimborso – rappresenta un'ulteriore conferma della validità del nostro operato a tutela dei viaggiatori. Ancora una volta viene ribadito che i diritti dei passeggeri non possono essere ostacolati da cavilli procedurali o tentativi dilatori da parte delle compagnie aeree. I consumatori hanno diritto a un ristoro rapido ed effettivo per i disservizi subiti».
ItaliaRimborso invita i viaggiatori che abbiano vissuto esperienze simili di ritardi, cancellazioni, overbooking o smarrimento bagagli a verificare gratuitamente la propria idoneità a ottenere un risarcimento tramite il portale www.italiarimborso.it.