Importante vittoria legale per volo in ritardo Lampedusa Bologna
Tre passeggeri perugini hanno ricevuto 250 euro a testa

Il ritardo aereo era superiore alle tre ore rispetto all'orario di atterraggio
Nuova affermazione giudiziaria per ItaliaRimborso, che continua a far valere i diritti dei passeggeri aerei. Con sentenza dal Giudice di Pace di Agrigento, la compagnia aerea Voloteaè stata condannata a risarcire con 750 euro tre passeggeri per il consistente ritardo del volo V71419 del 16 giugno 2024 sulla tratta Lampedusa–Bologna.
Il volo, schedulato per le ore 08:10, ha infatti registrato un decollo effettivo soltanto alle ore 11:51, con atterraggio finale alle 13:34, accumulando un ritardo totale di 3 ore e 29 minuti. Tale ritardo ha dato diritto, come stabilito dal Regolamento (CE) 261/2004, a una compensazione pecuniaria di 250 euro a passeggero.
Il Giudice ha accolto integralmente il ricorso presentato da ItaliaRimborso in rappresentanza dei tre passeggeri perugini, riconoscendo l'assenza di difese da parte della compagnia aerea, rimasta contumace, e ribadendo l'onere probatorio del vettore in merito a cause esimenti che, in questo caso, non sono state fornite.
«Si tratta di una pronuncia importante – commentano da ItaliaRimborso – che conferma ancora una volta la piena validità del diritto alla compensazione nei casi di ritardi superiori alle tre ore, come previsto dalla normativa europea».
I passeggeri coinvolti hanno potuto ottenere giustizia, grazie al servizio offerto da Italia Rimborso, che si conferma punto di riferimento nazionale nella tutela dei viaggiatori contro i disservizi aerei.