ITA Airways condannata a risarcire passeggera per ritardo del volo
Il ritardo di oltre 3 ore è avvenuto sulla tratta Milano Bruxelles

Il Giudice di Pace di Milano ha accolto la compensazione pecuniaria
Con una sentenza, il Giudice di Pace di Milano ha condannato la compagnia ITA Airways al pagamento di 250 euro di compensazione pecuniaria, in favore di una passeggera assistita da Italia Rimborso, per un ritardo aereo superiore alle tre ore sul volo AZ148 del 15 giugno 2022 da Milano Linate a Bruxelles.
Il volo in questione, inizialmente previsto per le ore 07:00, è decollato soltanto alle 10:12, con un arrivo effettivo a destinazione alle 11:57, accumulando così un ritardo complessivo di 3 ore e 22 minuti rispetto all'orario programmato.
La compagnia aerea, costituitasi in giudizio, ha provato a sottrarsi alla responsabilità eccependo inizialmente un presunto difetto di legittimazione attiva della mandataria. Tale eccezione è stata tuttavia rigettata dal Giudice, che ha ritenuto pienamente valido il mandato con rappresentanza conferito dalla passeggera a Italia Rimborso, così come la successiva procura notarile rilasciata all'avvocato D'Angelo.
Nel merito, ITA ha sostenuto che il ritardo fosse riconducibile a “circostanze eccezionali”, attribuendolo a restrizioni di flusso per problemi di capacità, producendo documenti interni a supporto. Tuttavia, il Giudice ha ritenuto tali documenti privi di valore probatorio, osservando come gli stessi non dimostrino in modo concreto e specifico che la causa del ritardo fosse effettivamente legata a eventi eccezionali e inevitabili.
Il Giudice di Pace di Milano ha pertanto accolto integralmente la domanda della passeggera, riconoscendo il diritto alla compensazione pecuniaria ex art. 7 del Regolamento CE n. 261/2004, previsto per i voli intracomunitari inferiori a 1500 km con ritardo all'arrivo superiore a 3 ore.
«Si tratta di un'ulteriore sentenza che consolida la giurisprudenza in materia di diritti dei passeggeri aerei – commentano da ItaliaRimborso –. Ancora una volta viene confermato che le compagnie non possono limitarsi a giustificazioni generiche, ma devono fornire prove concrete e documentate per sottrarsi alla compensazione prevista dalla normativa europea. Il nostro impegno prosegue ogni giorno per garantire giustizia ai viaggiatori che subiscono disservizi».
Per i passeggeri che abbiano subito disagi simili, Italia Rimborso invita a verificare gratuitamente il proprio diritto alla compensazione attraverso il sito ufficiale www.italiarimborso.it.