Per ritardo del volo Brindisi Roma 250 euro di compensazione
Il passeggero ha ottenuto 250 euro di risarcimento aereo
La decisione del Giudice di Pace di Brindisi dà ragione al viaggiatore
Una nuova vittoria per i diritti dei passeggeri aerei: ItaliaRimborso annuncia di aver ottenuto una sentenza favorevole presso l'Ufficio del Giudice di Pace di Brindisi, che ha condannato Ryanair al pagamento di 250 euro a titolo di compensazione pecuniaria per il ritardo del volo FR3075 del 5 settembre 2023.
Il volo, programmato per partire dall'aeroporto di Brindisi alle ore 15:55 con arrivo a Roma Fiumicino alle ore 17:10, ha registrato una partenza effettiva alle 21:20 e un arrivo alle 22:32, con un ritardo complessivo di 5 ore e 22 minuti. Il passeggero è stato costretto a subire un notevole disagio.
Il Giudice di Pace ha ritenuto il ricorso pienamente fondato, accertando l'inesatto adempimento contrattuale da parte della compagnia aerea. Nella sentenza è stato chiarito che il ritardo era superiore alle tre ore previste dal Regolamento CE 261/2004 per il riconoscimento della compensazione pecuniaria. La compagnia non ha fornito alcuna prova circa la sussistenza di circostanze eccezionali o di forza maggiore che potessero giustificare il disservizio. La problematica addotta da Ryanair, relativa alla presenza di catrame sulla pista dell'aeroporto di Genova, non è stata ritenuta idonea a escludere la responsabilità del vettore, in quanto riguardava un diverso scalo ed era già nota alla compagnia, che avrebbe potuto predisporre soluzioni alternative per garantire la partenza da Brindisi.
«Questa pronuncia – commenta il team di ItaliaRimborso – conferma l'importanza di tutelare i passeggeri che subiscono disagi ingiustificati e dimostra che, anche di fronte a contestazioni delle compagnie aeree, è possibile ottenere giustizia. I ritardi prolungati devono essere risarciti come previsto dalla normativa europea».
ItaliaRimborso invita i passeggeri che hanno subito ritardi, cancellazioni o disservizi analoghi a verificare gratuitamente il proprio diritto alla compensazione visitando il sito ufficiale www.italiarimborso.it.
