Ritardo di oltre tre ore sul volo Ryanair Lamezia Terme Verona

Una nuova sentenza del Giudice di Pace di Verona rappresenta un'importante conferma del diritto dei passeggeri aerei a essere risarciti in caso di ritardi prolungati. La compagnia Ryanair è stata condannata al pagamento di 250 euro a favore di un viaggiatore calabrese per il ritardo di 3 ore e 40 minuti subito sul volo FR1291, operato il 13 dicembre 2022 sulla tratta Lamezia Terme – Verona.

Il volo Ryanair FR1291, inizialmente schedulato per le ore 12:15 in partenza dall'Aeroporto Internazionale di Lamezia Terme "Sant'Eufemia", è decollato solo alle 15:43, atterrando a Verona alle 17:35 anziché alle 13:55 come previsto.

Il viaggiatore di Catanzaro, supportato da ItaliaRimborso, ha agito legalmente per ottenere quanto previsto dal Regolamento (CE) n. 261/2004, che riconosce una compensazione pecuniaria predeterminata in caso di ritardi prolungati su tratte inferiori ai 1.500 chilometri.

Nella sentenza il Giudice ha accolto integralmente la domanda promossa da ItaliaRimborso, riconoscendo la compensazione di 250 euro.

«Questa sentenza – dichiarano da ItaliaRimborso – conferma ancora una volta che i diritti dei passeggeri non possono essere compressi da condotte elusive o dilatorie da parte dei vettori aerei. È importante sapere che non è necessario presentare un reclamo formale per accedere alla tutela legale e ottenere il giusto risarcimento».

Il giudice ha inoltre ribadito quanto già affermato dalla Corte di Giustizia dell'Unione Europea: il passeggero ha diritto alla compensazione semplicemente dimostrando il ritardo prolungato, mentre è onere della compagnia aerea dimostrare l'eventuale presenza di circostanze eccezionali, che in questo caso non sono mai state sollevate da Ryanair.

Questa nuova vittoria giudiziaria si inserisce nel più ampio lavoro quotidiano svolto da ItaliaRimborso per garantire la tutela dei passeggeri aerei italiani. La società, specializzata nel risarcimento per ritardi, cancellazioni e negati imbarchi, assiste i viaggiatori in modotrasparente e professionale, dal primo contatto fino all'eventuale giudizio.

«Invitiamo tutti coloro che hanno subito un disservizio aereo – aggiungono da ItaliaRimborso – a contattarci senza impegno. Anche in presenza di ritardi apparentemente "giustificati", è possibile far valere i propri diritti e ottenere quanto previsto dalla normativa europea».

Per verificare la possibilità di ottenere un risarcimento, è possibile visitare il sito ufficiale www.italiarimborso.it.