Ryanair condannata per il ritardo del volo Catania Pisa
Il ritardo è stato di quasi 5 ore rispetto all'orario di atterraggio
Il Giudice di Pace di Catania ha disposto la compensazione pecuniaria
ItaliaRimborso annuncia un nuovo successo legale a tutela dei viaggiatori. Con una recente sentenza del Giudice di Pace di Catania, è stata riconosciuta la compensazione pecuniaria di 250 euro in favore di un passeggero assistito dalla società, a seguito del ritardo prolungato del volo FR6492 Catania–Pisa del 14 settembre 2023.
Il volo, programmato per le ore 16:35, è partito solo alle 21:54, con un arrivo a destinazione alle 23:11, quasi cinque ore oltre l'orario previsto.
La compagnia aerea, costituitasi in giudizio, aveva eccepito l'assenza di reclamo preventivo da parte del viaggiatore, richiamando le condizioni generali di trasporto. Tuttavia, il Giudice ha ritenuto vessatoria la clausola che impone l'obbligo di reclamo, sottolineando come essa crei uno squilibrio a favore del vettore e debba quindi considerarsi inefficace se non specificamente sottoscritta.
Accertato documentalmente il ritardo e in assenza di circostanze eccezionali, il Giudice ha quindi riconosciuto il diritto alla compensazione pecuniaria prevista dall'art. 7 del Regolamento CE 261/2004, condannando Ryanair al pagamento di 250 euro.
«Questa decisione rappresenta un'ulteriore conferma dell'importanza di far valere i propri diritti – commenta Italia Rimborso – e dimostra come anche le clausole contrattuali più restrittive possano essere superate in sede giudiziale quando ledono l'equilibrio tra passeggero e compagnia aerea».
Italia Rimborso continua a offrire assistenza gratuita ai passeggeri che subiscono disservizi come ritardi, cancellazioni, overbooking e smarrimento bagagli, aiutandoli a ottenere la compensazione pecuniaria a cui hanno diritto. Per maggiori informazioni e per avviare una pratica di rimborso, è possibile visitare il sito ufficiale www.italiarimborso.it.
