Una casertana riceve 250 euro per volo in ritardo Lampedusa Napoli
La decisione è stata presa dal Giudice di Pace di Caserta
Il Regolamento Europeo tutela i passeggeri anche nei voli in ritardo
Aveva effettuato una piacevole vacanza estiva in quel di Lampedusa. Al rientro dalle vacanze, però, una abitante di Caserta si è vista ritardare il volo in aeroporto. Con partenza alle 13:35 la passeggera è atterrata solamente alle 18:14. Nella fattispecie si tratta del volo Volotea Lampedusa Napoli dell'8 agosto scorso, provocando non pochi disagi alla casertana e altri passeggeri del volo.
Sulla questione è intervenuto il Giudice di Pace di Caserta, che, ieri, ha condannato Volotea al pagamento di 250 euro nei confronti del passeggero.
«Il Giudice di Pace di Caserta – commentano da ItaliaRimborso, che ha difeso il passeggero aereo - , ha applicato il Regolamento Comunitario 261/2004, che tutela i passeggeri aerei anche in casi di voli in ritardo. In queste circostanze, infatti, i passeggeri possono richiedere la compensazione pecuniaria. Nella fattispecie non vi erano circostanze di sciopero o di condizioni meteo avverse».
ItaliaRimborso punta a far valere i diritti dei viaggiatori ed ancora una volta ha ricevuto una sentenza favorevole, accaduto come il 97,8% dei casi. Per attivare l'assistenza legale, senza alcun prezzo per il passeggero, è possibile farlo agevolmente, compilando il form presente nell'homepage del sito italiarimborso.it. In alternativa è possibile contattare ItaliaRimborso, inviando un messaggio Whatsapp al 342 1031477, oppure chiamando lo 06 56548248.