Protocollo tra ItaliaRimborso e l’Unione Nazionale Consumatori
La tutela dei passeggeri-consumatori al centro della collaborazione
Le due realtà si impegnano per l'assistenza sui disservizi aerei
I diritti per i disservizi aerei sono al centro del protocollo di intesa tra la ItaliaRimborso e l'Unione Nazionale Consumatori, a tutela dei passeggeri-consumatori che subiscono un disagio.
Una collaborazione a beneficio dei viaggiatori, che, gratuitamente, possono ricevere il proprio risarcimento previsto dal Regolamento Comunitario 261 del 2004, da 250 a 600 euro, che, nella fattispecie tutela i passeggeri che hanno subito un volo cancellato o un volo in ritardo oltre tre ore.
Requisito fondamentale per ricevere il risarcimento aereo è che vi deve essere una comprovata responsabilità del vettore aereo. ItaliaRimborso, al riguardo, ha brevettato un algoritmo intelligente che valuta le circostanze del disservizio, permettendo al passeggero di avere una prevalutazione, prima dell'avvio del reclamo. Una tecnica di lavoro ampiamente, adesso, sposata anche dall'Unione Nazionale Consumatori, specie per il metodo adottato litigation funding. Un procedimento già ripreso dal Centro Ricerca e Studi del Parlamento Europeo, che ha indicato ItaliaRimborso come l'unica azienda italiana, che adotta correttamente il processo tra nove in tutta Europa.
DICHIAZIONI
«Il nostro obiettivo primario è offrire soluzioni alle tante problematiche segnalate dai consumatori. Per poter adempiere a questo bisogno è necessario portare i nostri servizi vicino ai consumatori e con questo protocollo d'intesa intendiamo potenziare i loro strumenti di difesa». Questo è il commento dell'Unione Nazionale Consumatori.
«Chi viaggia in aereo e subisce un disservizio può avvalersi di precisi strumenti normativi per chiedere rimborsi e indennizzi – commenta Felice D'Angelo, CEO di ItaliaRimborso -. La nostra azienda, che è ormai un punto di riferimento dei passeggeri aerei italiani, accoglie la segnalazione e, nel caso in cui la pretesa risarcitoria o la richiesta della compensazione pecuniaria siano fondate, la porta avanti gratuitamente fino all'ottenimento delle somme spettanti, senza trattenere percentuali né provvigioni. La partnership con l'Unione Nazionale Consumatori vuole tracciare l'inizio di un percorso trasparente ed etico affinché i consumatori siano correttamente informati sui loro diritti».