Come ottenere rimborso biglietto in caso di morte di parente prossimo

La perdita improvvisa di un parente prossimo è quanto di più devastante possa accadere nella vita di chiunque di noi, tutto si ferma bruscamente e l'enorme shock si dissipa solamente per adempiere alle formalità del caso.

Cosa fare quindi se un passeggero titolare di biglietto aereo venga colpito da tale sciagura inattesa? Sarà possibile annullare la propria prenotazione ed ottenere il rimborso pieno del costo del biglietto?

Fortunatamente la risposta è sì: in caso un passeggero subisca un lutto in famiglia è possibile contattare la compagnia aerea e disdire la prenotazione effettuata ottenendo il rimborso dell'intero importo pagato per l'acquisto di un volo aereo.

Vediamo passo passo come ottenere tale rimborso e con quali modalità.

Quale norma regola le modalità di un rimborso a causa di morte di un parente prossimo?

Entrando in ballo le cosiddette “cause di forza maggiore” facciamo naturalmente riferimento al Codice del Turismo attraverso il D.Lgs. n.79 del 23 Maggio 2011: “codice della normativa statale in tema di ordinamento e mercato del turismo, a norma dell'art.14 della legge 28 Novembre 2005, n.246, nonché attuazione della direttiva 2008/122/CE, relativa ai contratti di multiproprietà, contratti relativi ai prodotti per le vacanze di lungo termine, contratti di rivendita e di scambio”.

Naturalmente tale regolamentazione si applica qualora il lutto improvviso sia avvenuto successivamente alla prenotazione del volo (o dei voli contenuti all'interno della medesima prenotazione) e qualora sia venuto a mancare un parente prossimo come un coniuge (compagno nel caso di coppie di fatto), di primo grado in linea retta (genitori o figli) o di secondo grado (fratello e sorelle o nonni e nipoti).

Non sono passibili di rimborso i parenti di terzo grado come nipoti e zii e bisnonni e bisnipoti, i parenti di quarto grado come ad esempio i cugini, ecc.

Procedura per richiedere rimborso del biglietto a causa di morte di un congiunto prossimo

La richiesta va effettuata dal passeggero indirizzando la richiesta alla compagnia aerea che ha venduto il biglietto aereo, i contatti andranno ricercati all'interno del sito stesso della compagnia aerea oppure chiesti al customer care telefonico della compagnia. La documentazione da fornire è la seguente:

1. Copia del Documento di identità del passeggero;

2. Titolo di viaggio del passeggero, preferibilmente la prenotazione completa del volo e dei voli per i quali si richiede rimborso;

3. Stato di famiglia con il quale poter desumere il grado di parentela del defunto;

4. Certificato di morte rilasciato dal comune di residenza del deceduto;

5. IBAN ed intestatario del conto corrente sul quale si intende ricevere il rimborso del costo del biglietto.

É sicuramente da preferire una comunicazione scritta, suggeriamo caldamente una Raccomandata A/R oppure una PEC (qualora la compagnia aerea ne avesse una), in alternativa è possibile inviare anche una semplice e-mail al customer care della compagnia aerea.

Una volta che la compagnia aerea avrà accettato il rimborso, gli importi verranno liquidati attraverso bonifico bancario sull'IBAN segnalato all'interno della richiesta.

NB: naturalmente ogni compagnia aerea ha la propria modulistica dedicata a tale richiesta, è sempre una buona norma in questi casi per evitare di tralasciare un documento richiesto quella di contattare il customer care del vettore aereo al quale si sta per inviare la richiesta di rimborso al fine di farsi indicare la procedura più corretta. I contatti naturalmente saranno reperibili all'interno del sito web della compagnia aerea stessa.

In ogni caso, puoi chiedere informazioni ad ItaliaRimborso, anche nel caso in cui dovessi aver avuto la cancellazione di un volo o un ritardo aereo.