Come scattare foto in aereo: i 3 consigli principali
Ecco come immortalare panorami e ricordi del tuo viaggio aereo
Scopri come fare foto in aereo con telefono o fotocamera
Se sei atterrato su questa pagina è più che probabile che tu sia un estimatore dell'arte della fotografia, o magari semplicemente quel tipo di viaggiatore a cui piace scattare di tanto in tanto una foto, giusto per dare una forma alle emozioni vissute durante le esperienze di viaggio. Non possiamo che capirti. A chi non è mai capitato di trovarsi a viaggiare in aereo, magari contemplando attonitamente la bellezza del panorama circostante, dal finestrino? Spesse volte, per un motivo o per un altro, finiamo per giungere a destinazione senza renderci conto del fatto che mentre in cabina passeggeri tutto è normalmente statico e usuale, una semplice tendina priva la nostra vista di un alternarsi di scorci e di punti di vista meravigliosi, che in alcuni casi varrebbe la pena immortalare. Il motivo è piuttosto semplice: non capita mica tutti i giorni di poter fruire di un punto di vista alto circa dieci chilometri sopra il livello terrestre. Per questa ragione, abbiamo pensato di individuare tre comodi consigli da proporre a te e a tutti i viaggiatori che vorranno cimentarsi nell'esperienza della fotografia ad alta quota. Pronto?
Scegliere un buon punto di vista
Volendo attingere dal manuale della tecnica fotografica, il primo accorgimento che ognuno di noi dovrebbe osservare per realizzare degli scatti interessanti dipende prima di tutto dalla scelta di una buona angolazione, disponendo dunque della più chiara visuale possibile. Tradizionalmente i fotografi cambiano spesso prospettiva durante gli shooting: mentre il soggetto resta immobile nella posa concordata essi cambiano spesso e dinamicamente il punto di vista, godendo di una chiara e legittima libertà di movimento. Tale libertà naturalmente non è consentita a chi viaggia in aereo, specie durante le fasi di volo, momento in cui ognuno di noi, per ragioni di sicurezza, è tenuto non soltanto a non alzarsi dal proprio posto a sedere (se non per evidenti necessità) ma anche a tutelarsi agganciando saldamente la cintura di sicurezza. Il segreto per avere un ottimo punto di vista sul panorama circostante a questo punto è solo uno: la scelta di un posto a sedere adeguato, meglio se situato al lato del finestrino. In questo modo avrai a disposizione una buona visuale, che in alcuni casi potrebbe risultare limitata, specie se la tua poltrona si trova in linea con una delle ali dell'aereo: per questa ragione, qualora voglia stare sicuro di imprimere degli scatti mozzafiato ti consigliamo di valutare un posto a sedere situato agli estremi del velivolo, meglio tra le prime file, in modo da non dover soffrire il riverbero e le oscillazioni generate dall'azionamento dei motori.
L'importanza dell'inquadratura
Inutile sottolineare ancora una volta quanto sia importante il concetto di inquadratura, in fotografia. Per questa ragione abbiamo pensato di darti qualche altro suggerimento, onde evitarti di dover rimaneggiare i tuoi scatti in postproduzione, impiegando quindi il doppio del tempo necessario per quest'operazione. Prima di ogni cosa, a meno che non si tratti di una scelta appositamente studiata, ti invitiamo ad evitare di includere nello scenario parti interne del velivolo. Una scelta di questo tipo ti aiuterà ad evitare fastidiosi giochi di luce che potrebbero compromettere la qualità dell'immagine, eludendo peraltro l'effetto box in a box che potrebbe essere dato dalla presenza di un elemento riquadrato come un finestrino, all'interno di una cornice già limitata dal perimetro della fotografia. Evita inoltre di azionare il flash durante le operazioni di scatto, in maniera tale da scongiurare tanto l'effetto di un fastidioso riflesso all'interno dello scatto, quanto che la luce venga rifratta sugli altri passeggeri, generando potenziali malumori.
Tutto a portata di mano
Se è vero che non è opportuno imbarcare in cabina specifiche attrezzature fotografiche come treppiedi o selfie-stick, perché classificabili per ovvie ragioni come pericolosi, è altrettanto vero che non esistono tassative restrizioni sull'imbarco di appositi strumenti per la ripresa video-fotografica quali fotocamere, reflex e relativi accessori (obiettivi e dispositivi di ricarica prima di tutti). Per questa ragione, nel caso in cui intendessi far conciliare la tua esperienza di viaggio in aereo con la passione per la fotografia, ti invitiamo a tenere a portata di mano quanto ti potrà occorrere per immortalare i panorami che inevitabilmente ti troverai ad ammirare dal tuo posto a sedere. È risaputo che molti viaggiatori, per pura di comodità, sono soliti utilizzare in tal senso i propri smartphone, ormai dotati di fotocamere e lenti così tanto all'avanguardia da emulare le prestazioni e la resa di attrezzature e dispositivi molto più tecnici e complessi: anzi, a dire il vero alle volte riescono ad essere molto più performanti, poiché non solo favoriscono la possibilità di scattare foto ad altissima risoluzione, ma anche di postprodurle con ottimi risultati, specie se integrati con efficienti suite di applicazioni dedicate al fotoritocco. Ma naturalmente non tutti gli esperti di questo settore amano la semplicità di qualche tap per restituire degli ottimi fotogrammi di qualità. Per questo motivo, nel caso in cui sia un fotoamatore professionista, amante tanto degli scatti digitali quanto delle pellicole, ci sentiamo di darti qualche altro consiglio. Prima di ogni cosa dota la tua fotocamera di un obiettivo standard, in grado di consentire un movimento di zoom da 35mm o da 105 mm: se non necessari, lascia tutti gli altri obiettivi nel tuo bagaglio a mano, in cappelliera. In più, nel caso ti occorrerà fruire di una suggestiva luce potrai ricreare il set che più ti parrà consono per lo scatto che hai scelto utilizzando in maniera improvvisata ciò che ti potresti trovare ad avere a portata di mano. Per ridurre la luce ad esempio potrai spegnere quella di cortesia semplicemente alzando lo sguardo sopra la tua testa; nel caso in cui tale restrizione non fosse sufficiente, prova ad utilizzare qualcosa di scuro (come una giacca per esempio) per ricreare un set amatoriale, coprendo tanto te quanto la fotocamera durante lo scatto.
Le fotografie sono un ottimo modo per ricordare l'esperienza di un viaggio memorabile; nel caso in cui però il tuo viaggio ti evocasse anche il ricordo di un disservizio aereo come un ritardo o una cancellazione imprevista del tuo volo, prova a contattarci! Studieremo attentamente la tua situazione e ti guideremo verso l'ottenimento di un adeguato risarcimento, laddove consentito, per il disservizio subito. Cosa aspetti?
