Ryanair, rimborso per il volo cancellato Bari Bergamo del 24 Ottobre

Sicuramente, ad ognuno di noi sarà capitato di avere qualche imprevisto proprio nel giorno in cui dovremmo prendere un aereo, una sveglia che non suona, traffico caotico durante il tragitto, la carta d'imbarco lasciata sul comodino. In questi casi non resta altro che fare ammenda e sperare che tutto vada per il verso giusto. In altri casi, però, anche se facciamo tutto a regola d'arte e calcoliamo bene i tempi, può sempre verificarsi un imprevisto che ci vede protagonisti incolpevolmente. Proprio com'è capitato agli sventurati passeggeri del volo FR4705 della compagnia a basso costo irlandese Ryanair. Il decollo dell'aeromobile era stato programmato per le 17:50 di ieri, Mercoledì 24 Ottobre, dall'aeroporto di Bari – Palese ma, per alcuni intoppi, le cose sono andate diversamente. La partenza è stata effettuata, infatti, alle 22:02, generando un ritardo all'arrivo nell'aeroporto di Bergamo – Orio al Serio di ben 4h e 15′.

Ancora non c'è stata alcuna comunicazione ufficiale da parte della compagnia a giustificare un tale ritardo ma, dopo una serie di controlli effettuati con i nostri sistemi, possiamo rassicurare i passeggeri comunicando loro che, per i disagi vissuti, è un loro diritto quello di richiedere la Compensazione Pecuniaria a titolo di risarcimento.

Di seguito vedremo quali sono le norme che ne disciplinano l'erogazione e come riceverla senza sostenere alcun costo con Italiarimborso.

COME AGIRE IN CASO DI DISSERVIZI AEREI

Dato il numero costantemente in crescita di viaggiatori che scelgono l'aereo per i loro spostamenti (principalmente per una questione di praticità e tempistiche), si è reso necessario l'intervento degli organismi comunitari al fine di porre un freno ai disservizi aerei che, quotidianamente, si verificano in quasi tutti gli aeroporti europei. Per questo motivo, per garantire una maggiore cura ai passeggeri, la Comunità Europea ha emanato un atto normativo che disciplina la materia. Si tratta del Regolamento Comunitario 261/2004, il quale prevede un rimborso forfettario ai passeggeri (Compensazione Pecuniaria) che va da € 250,00 a € 600,00. Tali somme sono erogate dalle compagnie aeree in caso di:

1. Volo con ritardo all'arrivo superiore a 3 ore;

2. Volo cancellato;

3. Ritardo, Smarrimento e Danneggiamento dei bagagli.

Chiunque si trovasse in una situazione analoga a quella appena descritta, e volesse far valere i propri diritti di passeggero, può tranquillamente contattare la segreteria amministrativa di Italiarimborso al 3421031477 (anche tramite Whatsapp) o scrivendo un'e-mail a info@italiarimborso.it descrivendoci quanto accaduto. Attraverso i nostri sistemi di controllo certificati, valuteremo la lavorabilità del tuo caso e, in caso risulti lavorabile, lo affideremo a uno dei nostri legali convenzionati in tutta Italia.

Per rendere ufficiale una richiesta di rimborso, però, è necessario inviarci una copia della carta d'imbarco, una copia di un documento d'identità e una sintesi dettagliata di quanto accaduto.

Italiarimborso, sin dalla sua nascita, si è sempre schierata al fianco dei passeggeri e, per questo motivo, i nostri servizi e le nostre prestazioni sono gratuite per i passeggeri, anche in caso di esito negativo in sede giudiziale.

Un ulteriore vantaggio che abbiamo voluto offrire ai nostri assistiti è quello di poter verificare lo stato di avanzamento della propria pratica nella sezione “Traccia la Pratica” del sito www.italiarimborso.it.