Come chiedere un rimborso per bagaglio consegnato in ritardo nel 2022

Senza ombra di dubbio, dopo essere scesi dall'aereo, il non trovare la tua valigia nel nastro bagagli dell'aeroporto costituisce un grosso motivo di stress e fonte di problemi. Immaginiamo il tuo fastidio nel trovarti in una situazione così spiacevole, seccato per il non poter usufruire del contenuto del tuo bagaglio (magari in vacanza) ed intimorito per l'angoscia di non sapere come fare a recuperarne il contenuto (magari pure di valore). Insomma, è ovvio che non è un fatto piacevole, anche perché le condizioni sono due:

1. Ti viene riconsegnato dalla compagnia aerea in un momento successivo, costringendoti ad acquistare a spese tue merce sostitutiva in fretta e furia;
2. Viene proprio smarrito, dunque il contenuto è perduto per sempre.

Entrambi i casi costituiscono degli evidenti danni per te e per chi si trova a vivere situazioni analoghe. Proprio per questo ci sono strumenti normativi che ti aiutano. Noi di ItaliaRimborso abbiamo deciso di darti una panoramica chiara, spiegandoti come fare a chiedere un risarcimento per bagaglio consegnato in ritardo nel 2022.

• Disciplina normativa
• Requisiti del bagaglio
• Cosa devi fare in aeroporto
• Cosa fare subito dopo
• Cosa fa ItaliaRimborso e cosa devi fare tu

Disciplina normativa

Iniziamo col dirti che la pretesa risarcitoria nel caso del bagaglio consegnato in ritardo è regolata dalla Convenzione di Montreal del 1999 nonché dal Regolamento 889/2002/CE che recepisce in un contesto comunitario quanto definito a livello internazionale. Nel trasporto di bagagli, in caso di distruzione, perdita, deterioramento o ritardo, la responsabilità del vettore è prevista dall'art. 22 della Convenzione di Montreal, con un risarcimento fino a 1.000 DSP (Diritti Speciali di Prelievo) per passeggero, pari a circa € 1.100.

Requisiti del bagaglio

La tua valigia deve essere regolarmente registrata, dunque corredata dal talloncino di identificazione bagaglio normalmente emesso. Ciò, in caso di consegna in ritardo della stessa, potrà darti diritto ad un indennizzo pecuniario riferito all'eventuale acquisto di beni di prima necessità (prodotti per la cura personale, abbigliamento, farmaci salvavita etc...).

Cosa devi fare in aeroporto

Non appena ti dovessi rendere conto che il tuo bagaglio non è nel nastro (dopo aver atteso un po' di tempo ed esserti accertato della sua assenza), è necessario che tu ti rechi immediatamente all'ufficio Lost & Found che trovi nello stesso aeroporto. Lì dovrai denunciarne la mancata ricezione, compilando l'apposito modulo PIR (Property Irregularity Report), cioè un rapporto di smarrimento bagaglio. Questo è un documento assolutamente imprescindibile per ottenere un risarcimento, da ottenere il prima possibile.

Cosa fare subito dopo

L'istanza di rimborso deve essere mandata per iscritto alla compagnia aerea entro 21 giorni da quando il bagaglio è stato messo a disposizione. Bisogna accertarsi di possedere tutti i documenti necessari, che andranno inviati in fotocopia, ovvero:

1. Il PIR
2. Il biglietto aereo in cui sarà leggibile il numero del volo cancellato, la tratta e l'orario di partenza
3. L'etichetta bagaglio
4. Le ricevute di pagamento e/o gli scontrini delle spese sostenute
5. Un tuo documento di identità
6. Una descrizione sintetica ma dettagliata dei fatti.

A questo punto ci si può rivolgere il più in fretta possibile ad ItaliaRimborso.

Cosa fa ItaliaRimborso e cosa devi fare tu

ItaliaRimborso, qualora tu dovessi scegliere questo servizio, può occuparsi al posto tuo di interloquire con la compagnia aerea al fine di ottenere l'indennizzo previsto dalle norme di legge, in questo caso dalla Convenzione di Montreal del '99. Ti forniremo assistenza gratuita grazie ad uno staff giovane, formato e qualificato, che ti consentirà di far valere i tuoi diritti senza muovere un dito. Penserà a tutto Italia Rimborso, grazie soprattutto alla capillarità nell'intero territorio italiano con ben 60 avvocati convenzionati.
Se hai dubbi o domande, consulta la pagina delle Domande Frequenti (Faq) e se non ti fidi verifica quante sono le recensioni positive dei passeggeri vittime di disservizi che hanno già usufruito del servizio sulla piattaforma Trustpilot. Potrai anche monitorare la tua pratica in qualsiasi momento tramite il comodo strumnto Traccia Pratica.
Quindi non esitare a compilare il form online che puoi scorgere in tutte le pagine del sito. Se usi un pc guarda alla tua destra, se stai navigando su internet con un cellulare o un tablet scorri fin giù: troverai un riquadro grigio scuro in cui inserire i tuoi dati e far partire immediatamente la tua segnalazione tramite un sistema intelligente. In alternativa, manda una mail all'indirizzo info@italiarimborso.it.
Non abbiamo dubbi che resterai soddisfatto del servizio e che riceverai presto il tuo atteso rimborso.